Circuito Internazionale Il Sagittario (LT)
GP - 2k22
Questa domenica ha ospitato l'ultima tappa per alcune delle categorie note del KZR Championship
ed i Winter Games
L'uLTIMO APPUNTAMENTO DEL 2022
Il circuito internazionale del Sagittario ha ospitato l’ultimo appuntamento stagionale per il KZR Championship 2022. Una giornata che ha visto protagonisti i piloti della Fisaps per disputare l’ultima gara di stagione, i piloti della Briggs Club anche loro impegnati nell’ultima tappa decisiva per il titolo e i piloti della Rotax, molti i volti nuovi che hanno approfittato di questa giornata per conoscere meglio i mezzi e per approcciarsi al campionato del prossimo anno.
Articolo scritto da Alessandra Guidi, Press Media Mgr Demorace
- 5 griglie
- Kart KZR by Demorace & Briggs&Stratton World Formula Engines
- 6 piloti FISAPS (piloti con disabilità)
A partire dalla pole position per la categoria Fisaps è stato Luigi Milano che fa registrate durante la fase di qualifica il tempo di 1’.03’’.024’’’. In partenza Luca Rabbeni riesce già in curva 1 a recuperare una posizione grazie ad un ottimo spunto. Milano tenta subito la fuga seguito da Andrea Leo e Rabbeni, mentre dietro di loro si forma subito un ampio margine. La bagarre si consuma fra Diego Veronese e Giuseppe Turco che si giocano la quarta posizione. Nel trio di testa iniziano a crearsi distacchi importanti che non permettono l’accendersi di battaglie. Solo passata la metà gara Leo si avvicina pericolosamente a Milano e fra i due inizia un’avvincente lotta per la vittoria. Leo prova più volte a mettere le ruote davanti a Milano che risponde prontamente, costretto sia a difendersi che ad attaccare. Nove i decimi che li separano al traguardo dell’ultimo giro, con Milano che sembra dare il massimo proprio nelle ultime curve aumentando il ritmo ed incrementando il vantaggio, ciò gli consente di portare a casa la prima vittoria di giornata che commenta così: “Sapevo che Andrea era impegnativo e tosto, lo ha dimostrato ampiamente infatti è stata dura. Gli ultimi giri ho cercato di spingere un pizzico in più per avere quei pochi metri per non arrivare al fotofinish appaiati o che mi passasse all’ultimo giro perché nelle ultime curve è quasi impossibile riprendere la posizione”. RISULTATI GARA1 1.Luigi Milano 2.Andrea Leo 3.Luca Rabbeni 4.Diego Veronese 5.Giuseppe Turco 6.Marco Tushaj
In Gara2 Rabbeni conquista subito la seconda posizione, con Leo che viene passato anche da Veronese perdendo così due posizioni già nelle prime fasi di gara. Leo nel corso del secondo giro riesce a riconquistare la posizione su Veronese, mentre Rabbeni tenta di ricucire il gap su Milano. La battaglia per la terza posizione è accesissima con Veronese che si riporta nuovamente sul terzo gradino del podio. Milano intanto sembra essere sicuro in prima posizione complice il vantaggio che è riuscito ad accumulare. Veronese riesce a sopravanzare anche Rabbeni e si mette all’inseguimento del leader ma Rabbeni si riprende la seconda posizione poco dopo. Anche Leo recupera nelle fasi finali di gara ed inizia ad insidiare la posizione di Veronese, riuscendo proprio nell’ultimo giro a conquistare il terzo gradino del podio. RISULTATI GARA2 1.Luigi Milano 2.Luca Rabbeni 2.Andrea Leo 4.Diego Veronese 5.Giuseppe Turco 6.Marco Tushaj
Milano consolida così il suo secondo posto in campionato, con l’assenza del già campione nazionale Andrea Pacini, affermando all’arrivo: “Questa è una pista che mi piace molto, sapevo che c’era la possibilità di fare bene. In Gara2 ho spinto sempre, non avevo idea di dove fosse Andrea e non so cosa hanno fatto alle mie spalle ma alla bandiera a scacchi ero di nuovo primo. Quest’anno un po' di sfortuna: diversi problemi tecnici, alla prima gara ruppi il motore in qualifica e partii ultimo con la rimonta che è sempre difficile. Ho perso diversi punti durante l’anno, ma un secondo posto in campionato è più che soddisfacente e Andrea l’ha meritato”
Per la categoria Briggs quest’ultima tappa aveva anche il compito di decretare il campione stagionale. È la quota rosa Gloria Marchetto a partire in pole position con il tempo di 1’.02’’.709’’’. Marchetto rimane in testa con Joel Favero che dopo il primo giro sembra perdere leggermente terreno. Andrea Nicoziani dalla quarta posizione riesce a recuperare una posizione e prende il terzo gradino del podio. I distacchi si fanno tutti importanti, l’unico che riesce a recuperare qualcosa è Nicoziani nelle fasi finali di gara, ma non abbastanza per riuscire ad attaccare la seconda posizione. Ritmo indiscutibile per Marchetto che mette a segno tutti giri da qualifica e riesce a portarsi a casa la vittoria facendo registrare addirittura un tempo più basso rispetto alla qualifica, commentando così: “Era la prima volta che partivo davanti, di conseguenza mi sono ritrovata un attimo spaesata, ho guardato dietro e li aspettavo. Ero consapevole che potevano superarmi in quel punto, però i tempi erano buoni fin dalla mattina, di conseguenza ero abbastanza tranquilla sul mio eventuale recupero. Bisogna sempre puntare a spingere di più, anche se non si vince i tempi devono essere buoni. Questa vittoria è solo una conseguenza di tempi ottimi!”. RISULTATI GARA1 1.Gloria Marchetto 2.Joel Favero 3.Andrea Nicoziani 4.Leonardo Tensi 5.Eugenio Nalli 6.Andrea Pedana
Anche in Gara2 è Marchetto che si impone davanti a tutti, la lotta si consuma alle sue spalle con Favero che viene incalzato da Nicoziani ed è costretto a difendersi in ogni modo. Dietro Marchetto si crea un gruppetto di tre piloti tutti in lista per il podio. Favero perde la posizione a vantaggio di Nicoziani, e viene attaccato anche da Leonardo Tensi che inizialmente sembra portare a casa il sorpasso, ma viene subito sopravanzato di nuovo da Favero. Favero a due giri dalla fine prova a riprendere la posizione su Nicoziani regalando così due giri finali infuocati. RISULTATI GARA1 1.Gloria Marchetto 2.Joel Favero 3.Andrea Nicoziani 4.Leonardo Tensi 5.Andrea Pedana DNF.Eugenio Nalli
Vittoria solitaria per Marchetto che porta a casa con oltre 16'' di vantaggio la seconda vittoria di giornata e anche la vittoria del campionato commentando: “Non ho pensato ai risultati e neanche ai tempi, ero un po' sull’agitato. Quando si è spento il kart nel warm up pensavo che la gara sarebbe finita li sull’erba. Invece si sono fermati, mio marito mi ha riacceso il kart e siamo ripartiti assieme, avevo l’adrenalina a mille ed il resto è venuto fuori da solo”.
I piloti della Rotax si sono divisi in due gruppi: Speed e Champion, in base alle prestazioni fatte registrare in qualifica. All’interno dei due gruppi in ogni caso erano presenti due classi: La Junior e la Adulti che pur correndo accorpati hanno avuto classifiche separate. Raffaele Sangermano scatta dalla prima posizione in griglia per la Rotax Speed avendo fatto registrare il tempo di 1’.04’’.177’’’. Nessun sorpasso alla partenza, così Sangermano rimane leader del gruppo fino alle ultime curve del primo giro quando Giovanni Durante riesce ad avere la meglio ed aggiudicarsi la prima posizione. Già nel corso del secondo giro però Durante si vede sfilare di nuovo da Sangermano e ne approfitta anche Michele Ricchi. Inizia la bagarre fra Ricchi e Durante, mentre Sangermano si mantiene primo. Ottimo il passo di Ricchi che inizia a farsi insidioso alle spalle di Sangermano che deve difendersi in ogni curva. Lorenzo Bruni della classe Junior si porta in terza posizione molto vicino al podio assoluto di gara, poche curve dopo ancora un sorpasso per Bruni che conquista la seconda posizione e tenta di recuperare su Sangermano. Ricchi a tre giri dalla fine si riporta in seconda posizione, con Bruni che difende la sua terza posizione. Dopo una perdita di ritmo Ricchi sembra aver ritrovato il feeling con la pista e tenta di conquistare la testa della gara. Testa coda proprio nel corso dell’ultimo giro per Sangermano che perde così la testa della gara, dietro di lui il tenace Tommaso Domenis taglia il traguardo in prima posizione portando a casa la vittoria dopo una gara seguita tutta da una posizione privilegiata ma senza mai entrare in bagarre. Sfrutta la concentrazione e la costanza vincendo e commentando così: “Questa è la mia prima vittoria in carriera. Farla qui, oggi, in questa pista è inaspettata anche per me. Sapevo di andare bene ma sono partito indietro, dall’inizio ho iniziato a studiare tutti gli errori e dove riuscivo a recuperare un po’ i piloti davanti a me. Fino alla fine sono riuscito a rimanere lucido e sfruttare qualsiasi minimo spazio mi lasciassero prendere”. RISULTATI GARA SPEED 1.Tommaso Domenis 2. Michele Ricchi 3.Lorenzo Bruni 4.Marco Bagnoli 5.Giovanni Durante 6.Giovanni Ricci 7.Raffaele Sangermano 8.Mirko Ricchi 9. Francesco Contaldo 10.Patrick Consalvo
Per la Rotax Champion a partire dalla pole è Mauro Palermo della categoria Junior con il tempo di 1’.02’’.123’’’. Luca Barone prova subito a prendere la prima posizione ma non riesce rimanendo così alle spalle del leader. L’intero gruppo rimane molto compatto ma non abbastanza, soprattutto nelle prime posizioni, per accendere la bagarre. La settima posizione è teatro di lotta con Stefano Gagliardini che riesce a sopravanzare Fabio Tino, congelate invece le prime tre posizioni con distacchi che rimangono invariati. Dante Fantasia prova a ricucire su Stefano Salemme, mentre Tino si riprendere la posizione su Gagliardini. Anche Fantasia riesce a prendere la quarta posizione assoluta ai danni di Salemme, che gli vale di fatto il terzo gradino del podio. Danilo Verrocchi a cinque giri dalla fine riesce a ricucire il distacco su Barone, ma probabilmente un eccesso lo porta a sbagliare e perdere moltissime posizioni. A due giri dalla fine ben due posizioni del podio sono contese fra Fantasia, Salemme e Tino. Sbavatura per Tino che lascia strada libera agli avversari. Forfait anche per Barone che si ferma a bordo pista lasciando così la lotta per la vittoria. Altro colpo di scena, testa coda per Salemme che sfila ultimo. Secondo posto assoluto per Fantasia dopo una gara piena di colpi di scena, che gli vale in ogni caso la vittoria di classe e che commenta così a fine gara: “Oggi non ero velocissimo, c’era sicuramente chi era più veloce di me in pista, la mia è stata una gara di mentalità sapevo di non dover sbagliare niente perché era molto probabile che qualcuno potesse uscire ed io avrei potuto approfittare. Le gare non sempre le vince chi è più veloce, avvolte le vince chi è più costante e diciamo anche fortunato. Sono molto contento perché domenica scorsa abbiamo festeggiato la premiazione del RKC Asi Lazio 2022 dove come risultato ho avuto un primo posto in campionato, il prossimo anno andiamo a fare la finale e ci tengo ad esprimerlo perché a volte il kart rental è sottovalutato in realtà è divertentissimo e alla portata di tutti. Volevo anche ringraziare i miei compagni di squadra che mi sostengono e il mio istruttore Stefano Gagliardini che ha corso oggi con me e purtroppo ha avuto la peggio. Lo ringrazio tantissimo per quanto si dedica alla nostra preparazione!”. RISULTATI GARA CHAMPION 1.Mauro Palermo 2.Dante Fantasia 3.Vincenzo Califano 4.Stefano Gagliardini 5.Fabio Tino 6.Stefano Salemme 7.Danilo Verrocchi DNF.Luca Barone
Palermo in solitaria porta a casa la vittoria assoluta ed anche quella di classe Junior e commenta “La gara è andata molto bene, già da ieri avevo preso il passo. Oggi con il sole e la pista asciutta c’era più grip e sono riuscito a fare la pole position e vincere. Solo al penultimo giro, quando ho visto al tornantino che avevo margine per non rischiare ho rallentato!”.